Follie arcobaleno nei disegni a mano (e ruota) libera di Matt Furie.
Qui una spassosa intervista.
[via fecal face]
Follie arcobaleno nei disegni a mano (e ruota) libera di Matt Furie.
Qui una spassosa intervista.
[via fecal face]
Thanks for the wild turkey and
the passenger pigeons, destined
to be shit out through wholesome
American guts.
Thanks for a continent to despoil
and poison.
Thanks for Indians to provide a
modicum of challenge and
danger.
Thanks for vast herds of bison to
kill and skin leaving the
carcasses to rot.
Thanks for bounties on wolves
and coyotes.
Thanks for the American dream,
To vulgarize and to falsify until
the bare lies shine through.
Thanks for the KKK.
For nigger-killin’ lawmen,
feelin’ their notches.
For decent church-goin’ women,
with their mean, pinched, bitter,
evil faces.
Thanks for “Kill a Queer for
Christ” stickers.
Thanks for laboratory AIDS.
Thanks for Prohibition and the
war against drugs.
Thanks for a country where
nobody’s allowed to mind the
own business.
Thanks for a nation of finks.
Yes, thanks for all the
memories– all right let’s see
your arms!
You always were a headache and
you always were a bore.
Thanks for the last and greatest
betrayal of the last and greatest
of human dreams.
“In a nameless city deluged by a continuous rain… three rabbits live with a fearful mystery”.
Rabbits, di David Lynch. Per chi è stufo delle solite sitcom…
Il primo episodio è su YouTube
[via bunnylicious]
E’ in corso a Shangai l’ultima mostra del poliedrico artista svedese Tobias Bernstrup. I suoi lavori sono un disturbante mix di estetiche: i videogiochi e il transgender, il gotico e il pop, la fantascienza e il retrofuturo, i fumetti e il cinema. Ad inaugurare la mostra una performance con mantide e cosplayers…
Michael Hughes firma un progetto fotografico su quell’oggetto inutile, bizzarro, ridicolo e irresistibile chiamato souvenir…
[via blogyourmind]
Michael Leavitt ha costruito un esercito di action-figures dedicate a personaggi (vivi e morti) del mondo dell’arte, della musica e dello spettacolo. Sono tutti pezzi fatti a mano e c’è anche la versione statuina da torta…
“Living artists are just as good as dead ones. Starving artists are skinny and cranky. Hungry artists get paid. People don’t just need food to survive. We’re tired of eating what we’re fed. There are warriors that bleed for no metal, and a battle that’s actually worth fighting for at home, inside us all. The Art Army® fights for passion, at war for the rest of us.”
[via eyebeam]
I mondi alla rovescia di Philippe Ramette…
[via beguemot]
I’ve been working on a piece that speak of sex and desperation
I’ve been screwing on the tracks of abandoned track stations
One, two, three, four
Art Star
I got a deal in Tokyo
I got a rep in France
I got a agent in Rome
Shit i got a gallery in New York!
Its a mad house this modern life
Its a mad house my faithless bride
Art Star
(Art Star, Yeah Yeah Yeahs, 2001 – mp3)
I pensieri si materializzano nelle sculture di Gilles Barbier…
[via vvork]
Parlare di Web 2.0 (soprattutto a sproposito) è un must di questi tempi. Io lo vorrei così…
[via enlargemypenis]
Una casa è caduta dal cielo dritta sul tetto del Mumok, il Museo d’Arte Moderna di Vienna. Il colpevole è Erwin Wurm. Qui un set di foto scattate durante l’allestimento…
Dopo il famosissimo video delle palline che rimbalzano (250.000 sfere di gomma colorate in caduta libera per le strade di San Francisco), il nuovo spot per Sony Bravia, diretto da Jonathan Glazer, colpisce ancora nel segno. Stavolta il colore -tema dell’intera campagna- esplode letteralmente…
Rimaniamo in tema di favole disneyane. L’artista francese Catherine Baÿ porta avanti da diversi anni un progetto performativo incentrato sul personaggio di Biancaneve. Blanche Neige moltiplica le Biancanevi in giro per il modo, e le fa muovere in contesti quotidiani. Dalla cucina, al salotto, al tapis roulant…
[via eyebeam]
L’artista spagnolo Mateo Matè ha piazzato le telecamere di sorveglianza nel castello di Biancaneve. Da non perdere anche le tele “modificate”…
[via myfuckmuseum]
Non si sa granchè di CW Wells (aka Snailbooty). Ma il suo lavoro, documentato in uno foltissimo set su Flickr, è straordinariamente ricco. Figurine, diorami, teatrini e dipinti. Inquietanti ma anche sfacciatamente pop. Da spulciare da cima a fondo…
[via fecal face]
Il genio assoluto di Jan Švankmajer. Nume tutelare di ogni buon visionario che si rispetti…
The Surrealist Conspirator
I suoi lavori su YouTube
Su Wikipedia
Su Wikipedia, in italiano
Jan Švankmajer – Materia per l’assurdo, in italiano
L’universo magico, inquieto, fluorescente, di Maja Vukoje. Una pittura dall’anima nordica. Qui ci sono le nuove, emozionanti tele esposte a Milano alla Galleria Cannaviello…