You think it’s your bandwidth…

Yung Jake singing about datamoshing and making animated gifs…

“you think it’s connection you think it’s your bandwidth
but its me. i’ll steal your bitch like a bandit
see me on YouTube. fucking with video
find me on world star. find me on Vimeo
im not on PhotoBooth. that shit’s different
cuz dey told me to step out of the frame but i didnt”

[via kottke]

OOD (Out of Date)

piratebat

Dialogue from the Pirate bay Trial:

Prosecutor: “When did you meet [Gottfrid] for the first time IRL?”
Judge: “IRL?”
Prosecutor: “in real life.”
Pirate Bay defendant: “We do not use the expression IRL. No, everything is in real life. We use AFK—away from keyboard.”
Prosecutor: “It seems I am a little bit out of date.”

[via cpb.tumblr.com]

Break

Mi prendo un po’ di vacanza. Poco probabile l’apparizione di nuovi post nelle prossime due/tre settimane. Prima però vado qualche giorno ad Interferenze, festival di arte e musica digitale a San Martino Valle Caudina (3-5 agosto). Mi sono occupata della selezione dei video di cui potete trovare una lista qui. La manifestazione si preannuncia molto interessante, soprattutto nella sua fusione di digitale e campagnolo…

*update: qui trovate le foto scattate al festival

La configurazione degli atomi


Sto leggendo I Nuovi umanisti. L’autore è John Brockman, il più convinto sostenitore della nascita della cosiddetta “terza cultura”, una nuova attitudine che abbatte e supera la tradizionale scissione tra cultura umanistica e scientifica.
In uno dei saggi migliori della raccolta, intitolato “Il software è un solvente culturale“, parlando di proprietà, contenuti e licenze si legge:

“Nell’era dell’informazione abbiamo bisogno di passare ad una concezione più profonda di proprietà, intesa come un corpus di diritti. Il debutto del replicatore di Star Trek (di cui oggi possiamo vedere gli antenati nelle macchine per prototipi e nelle stampanti 3D) significherà che gli oggetti fisici potranno essere copiati, proprio come i libri, i CD e il software. Un giorno la Ford non sarà un’azienda automobilistica, ma una società di proprietà intellettuale che vi concederà in licenza un complesso progetto per la manipolazione della materia. Voi non possederete una T-Bird modello 2030: vi verrà solo concesso il diritto a mantenere degli atomi in quella configurazione per tre anni”

(Jordan B. Pollack)

*update: manco a farlo apposta. gli scienziati della Rice University hanno costruito una nanocar, cioè una micromacchina molecolare
[via boing boing]

I media nel 2015


Robin Sloan e Matt Thompson sono gli autori di un filmato flash intitolato EPIC 2014(c’è anche un update per il 2015). Un’affascinante e terrorizzante distopia per il futuro dei media. In 8 minuti. Si parte da Ginevra nel 1989 con Tim Berners Lee e si finisce nel 2015 con EPIC. Passando per GoogleGrid e Googlezon…
Qui c’è una traduzione in italiano del testo recitato.

[via newsgrist]