Mediaterrae

Periodo frenetico-isterico. Entusiasmi e adrenaline, alti e bassi, decisioni da prendere. Per dirla alla Carotone “vita intensa, felicità a momenti e futuro incerto“. In attesa di ristabilire il consueto equilibrio instabile vi segnalo la mia ultima fatica. Il progetto si chiama Mediaterrae e ne sono molto orgogliosa. Tutte le info qua.
Se riuscirò a connettermi dai monti irpini posterò foto e resconti dell’avventura digital-carnevalesca. Stelle filanti colorate a tutti voi…

Babbo Gesù

Questo è il christian rock che sognavamo. Ma che non ci azzardavamo nemmeno ad immaginare. Un po’ di atmosfera natalizia in anticipo ce la regalano i Sin Destroyers, la “rock band più cristiana del mondo”. Il videoclip di Gifts to the world racconta come Gesù Cristo si sia sacrificato affinchè ognuno di noi possa ricevere i balocchi di natale…

[via no fat clips!!!]

Thanksgiving Prayer

by William S. Burroughs

su youtube – [via wfmu]

Thanks for the wild turkey and
the passenger pigeons, destined
to be shit out through wholesome
American guts.
Thanks for a continent to despoil
and poison.
Thanks for Indians to provide a
modicum of challenge and
danger.
Thanks for vast herds of bison to
kill and skin leaving the
carcasses to rot.
Thanks for bounties on wolves
and coyotes.
Thanks for the American dream,
To vulgarize and to falsify until
the bare lies shine through.
Thanks for the KKK.
For nigger-killin’ lawmen,
feelin’ their notches.
For decent church-goin’ women,
with their mean, pinched, bitter,
evil faces.
Thanks for “Kill a Queer for
Christ” stickers.
Thanks for laboratory AIDS.
Thanks for Prohibition and the
war against drugs.
Thanks for a country where
nobody’s allowed to mind the
own business.
Thanks for a nation of finks.
Yes, thanks for all the
memories– all right let’s see
your arms!
You always were a headache and
you always were a bore.
Thanks for the last and greatest
betrayal of the last and greatest
of human dreams.

Machines are dreaming

Tornata ieri da Struttura, manifestazione dedicata all’arte e alla cultura digitale in quel di San Vincenzo (Livorno) , dove ho partecipato ad un talk sui progetti artistici Google-based. Qui il consueto set di foto. Tra le varie cose, una bellissima presentazione di Bianco-Valente. Colgo l’occasione per segnalarvi il loro lavoro. Una lucida, profonda e fascinosa ricerca sul rapporto tra corpo e mente, natura e tecnologia, neuroni e microchip, strutture cellulari e dinamiche corticali…

Red Ribbon

Un video di Michel Gondry e Lauri Faggioni per Devendra Banhart. Un nastro rosso sangue che scorre e non finisce mai. E non si smarrisce mai…

I’d like to sing to you, if you’d like me too
I’d like to sing to you, if you’d like me too
I’d like to sing, sing, sing, sing, sing to you

I’d like to dance with you, if you’d like me too
I’d like to dance with you, if you’d like me too
I’d like to dance, dance, dance, dance, dance with you

I’d like to sleep with you, if you’d like me too
I’d like to sleep with you, if you’d like me too
I’d like to sleep, sleep, sleep, sleep, sleep with you

Ribbons around the fumes, we’ll be sleeping soon
Ribbons around the fumes, we’ll be sleeping soon

Break

Mi prendo un po’ di vacanza. Poco probabile l’apparizione di nuovi post nelle prossime due/tre settimane. Prima però vado qualche giorno ad Interferenze, festival di arte e musica digitale a San Martino Valle Caudina (3-5 agosto). Mi sono occupata della selezione dei video di cui potete trovare una lista qui. La manifestazione si preannuncia molto interessante, soprattutto nella sua fusione di digitale e campagnolo…

*update: qui trovate le foto scattate al festival

Sheena is a parasite

Il nuovo videoclip del sempre più visionario Chris Cunningham. La canzone è di un gruppo punkeggiante londinese dal significativo nome: The Horrors. Quindi niente elettronica stavolta. Ma pare che Cunnigham abbia dichiarato in proposito: “I’d find it hard to make a video for a track which sounded completely retro. It would just make me think of old things. To me, ‘Sheena is a Parasite’ sounds very special and futuristic.”

Leggendo tra le pagine di Director’s File dedicate al regista, ho scoperto che ci sono due progetti naufragati, che riguardano entrambi possibili riadattamenti cinematografici di capolavori della letteratura cyberpunk: Neuromancer di William Gibson e A Scanner Darkly di Philip K. Dick (quest’ultimo doveva avere addirittura la sceneggiatura di Charlie Kaufman). A Scanner Darkly è comunque diventato un film, diretto da Richard Linklater, per Neuromancer l’attesa continua…

Guastafunerali

La notizia non è recente, ma il video è eccezionale e va segnalato. La storia è questa: una giocatrice di World of Warcraft, popolarissimo gioco multiplayer on line, muore nella vita reale. I suoi compagni di gioco decidono di celebrare un funerale nel mondo virtuale. Ma mentre la processione di personaggi fantasy sfila mestamente sulle rive di un lago, una banda di simpatici figli di puttana decide di guastare la festa, facendo una carneficina. Come se non bastasse, filma il massacro e lo mette online…

[via guerrilla innovation]

The Joy of Painting

Questa è una buffa notizia. Pare che la Nintendo stia lavorando ad un videogame per DS, Revolution e PC ispirato alla figura di Bob Ross. Ross è un pittore americano, scomparso nel 1995, molto noto negli States per aver condotto un programma tv intitolato The Joy of Painting, in cui si metteva in mostra la sua abilità con colori e pennelli. Dipingere sarà parte integrante del meccanismo di gioco. Qui c’è un insuperabile video di Ross al lavoro (memorabile la sigla iniziale del programma)…

Cam camin…

Un breve video non ufficiale (e casalingo) per il pezzo di The Eels, My Beloved Monster. Protagonista un’affamata macchia di fuligine gigante. Gli autori sono Yves Geleyn e Julien Genoulaz. E i tetti, manco a dirlo, quelli di Parigi…

My beloved monster and me
We go everywhere together
Wearing a raincoat that has four sleeves
Gets us through all kinds of weather

[via no fat clips!!!]