2021 / Per un immaginario del vivere insieme

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Per un immaginario del vivere insieme. Itinerari nella/sulla Biennale Architettura 2021
NABA, Roma
13 dicembre 2021

Lunedì 13 dicembre dalle 14.30 alle 18.30 NABA presenta, nell’Aula 0.01 del campus romano “Per un immaginario del vivere insieme. Itinerari nella/sulla Biennale Architettura 2021” la conferenza aperta al pubblico a cura del gruppo di ricerca “Urban studies” (ex Labic) del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre, in collaborazione con l’Accademia.

“How will we live together? Come vivremo insieme?” è il titolo della XVII Biennale di Architettura 2021. Attraverso il racconto di tre diversi approcci di partecipazione all’Esposizione, la conferenza vuole essere uno spazio di decantazione delle aspettative, delle impressioni e delle esperienze vissute da alcuni studiosi, docenti, studenti, scrittori, registi. L’incontro testimonia uno scambio tra il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre e NABA, cresciuto negli ultimi due anni attorno alla condivisione dell’importanza della ricerca artistica nel contesto accademico. Il processo di realizzazione di un cortometraggio, che è tra gli esiti di questo scambio, l’esplorazione di un gruppo di studenti di architettura e la deriva condotta da Maura Gancitano (filosofa ed editrice) saranno gli spunti per addentrarsi negli interrogativi sui luoghi, le pratiche e le tecnologie che ci tengono insieme entro le comunità che abitiamo.

Dopo un’introduzione di Silvia Simoncelli, NABA Head of Education – Roma, e di Giovanni Caudo, docente presso Università degli Studi Roma Tre, si susseguiranno gli interventi di Elisa Poli, NABA Research Programme Leader Senior, Vincenzo Cuccia, NABA Media Design and New Technologies Area Leader, Valentina Tanni, storica dell’arte e docente NABA, Luca Poncellini, NABA Progettazione e Arti Applicate Department Head e molti altri ancora per raccontare questo percorso di lavoro comune e presentare il cortometraggio.

Nella discussione finale sarà possibile rilanciare alcuni temi importanti della Biennale, riletti in maniera critica per trarre indicazioni sul ruolo delle discipline artistiche, del design, dell’urbanistica, dell’architettura, nell’interpretare e produrre un immaginario di vita in-comune.