2007/ USB Gallery

exhibitions and events, talks

>\USB gallery \ 512 MB d’arte>
Un’opera di francesco carone e christian posani

nel contesto del progetto europeo:\ Interreg IIIC – Sigma3C Strategy for the Promotion of Competitivity and Creativity in the Cultural Industries – www.s3c-project.net

>in collaborazione con:\ cooperativa elicona

>gallery curator:\ valentina tanni>

PRESENTAZIONE UFFICIALE: 19 giugno 2007 – Santa Maria della Scala, h. 19-00

usb gallery

usb gallery

Invitati a proporre un progetto d’arte contemporanea per la città di Siena, nel contesto dell’iniziativa europea Interreg Sigma3C, gli artisti Francesco Carone e Christian Posani, entrambi senesi, hanno ideato un’opera che è allo stesso tempo anche un singolare e inedito “spazio espositivo”.

Nel concepire questo luogo, i due non hanno pensato agli spazi cittadini in termini di cubatura, ma si sono piuttosto concentrati sulla capacità che questi spazi hanno di trasformarsi in postazioni di diffusione culturale. Una peculiare attitudine a comunicare e dialogare con il pubblico e la cittadinanza globale. Hanno considerato lo spazio a loro disposizione in termini di informazioni utili da diffondere, indipendentemente dalla superficie o dalla posizione. Hanno, insomma, ragionato in termini di byte e non di metri quadri.

Nasce così il progetto per una galleria digitale: la USB gallery.

La USB gallery è stata pensata come uno spazio pubblico, aperto a chiunque abbia a sua disposizione un dispositivo USB (penne, i-Pod, lettori MP3, hard disk esterni). Lo spazio della galleria e le opere in essa contenute saranno misurabili soltanto in byte, ma, come ogni altra galleria, anche la USB gallery dovrà essere visitata fisicamente per poter effettuare il download della mostra. Con una ricaduta in termini di presenze e di interesse verso il territorio e le sue ricchezze culturali.

Una volta effettuato il download, la mostra risiederà sull’unità di archiviazione del visitatore e, contemporaneamente, dell’opera originale sarà stato creato un multiplo. In ultima analisi la USB Gallery è una galleria che cede (in pieno accordo con lo spirito del “dono”) multipli ai suoi visitatori, e questo riveste un altro aspetto unico in termini di proposta culturale. Il visitatore porta con sé la mostra nella sua unità USB fin quando non sarà in grado di scaricarne il contenuto su un computer. È solo a quel punto -in differita, quindi, e in un altro spazio, il più delle volte privato- che inizia la vera e propria interazione tra fruitore e opera d’arte.

L’operazione, in un momento storico in cui le reti telematiche rendono possibile lo scambio di dati in tempo reale da un capo all’altro del mondo, abbattendo le distanze spazio-temporali, mette in scena un curioso paradosso. Propone infatti opere d’arte fatte di codice binario, ma le ricontestualizza in uno spazio fisico preciso e individuabile. Spingendo così i suoi visitatori a recuperare la dimensione dello spostamento, stimolando una riflessione complessa ed estremamente attuale sul concetto stesso di spazio, innegabilmente in via di ridefinizione. Qual è la differenza tra un luogo fisico e un luogo virtuale? E come queste due dimensioni interagiscono tra loro? Sono solo alcune delle domande che il progetto USB gallery solleva.

All’interno della galleria verranno presentate mostre personali e collettive, con cadenza periodica, che concentreranno l’attenzione, vista la natura particolare dello spazio a disposizione, su alcuni artisti, italiani e internazionali, dediti alla sperimentazione creativa con le nuove tecnologie (net art, software art, game art, musica elettronica).

La tecnologia che sta alla base della USB Gallery è stata sviluppata da Francesco Carone e Christian Posani in collaborazione da con la Cooperativa Elicona, partner dell’operazione, mentre la curatela del programma espositivo è stata affidata a Valentina Tanni.

Per il giorno 19 giugno 2007 è prevista la presentazione della USB Gallery all’interno di un ciclo di interventi organizzati dalla Cooperativa Elicona facenti parte del progetto ?3C e con la collaborazione dell’Istituzione Santa Maria della Scala. Interverrà per la presentazione della USB Gallery e per una panoramica sull’arte digitale la critica Valentina Tanni, curatrice della galleria.

Per questa data è prevista la presentazione alla stampa e alle istituzioni della USB Gallery e la produzione di un prototipo. Il prototipo comprenderà tutte le sue funzioni abilitate, al suo interno troveranno posto a titolo dimostrativo sia il progetto stesso che alcuni contributi artistici.

La realizzazione del prototipo prevede una placca recante il logo della galleria e la porta USB da cui scaricare i contenuti. Nella parte posteriore si troverà il case che contiene il dispositivo di archiviazione dati e al suo interno il software, studiato per un download automatico e unidirezionale (al fine di evitare che si verifichino manomissioni al software, ai contenuti digitali e l’intrusione di codici potenzialmente rischiosi per la station). Saranno inoltre distribuite alcune penne USB personalizzate con il logo della galleria.

Leave a Reply