2023 / Roberto Fassone – And We Thought III

artists texts

28 gennaio – 26 Febbraio 2023
Palazzo Vizzani, via Santo Stefano 43, Bologna
promossa da Alchemilla e Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
https://sineglossa.it/news/and-we-thought-iii-ad-art-city

LEGGI IL TESTO CRITICO

And We Thought III è un progetto che indaga principalmente il concetto di autorialità: può un’intelligenza artificiale generare arte, attraverso visioni potentissime e poetiche, o è l’essere umano a esserne l’autore, avendo progettato l’intelligenza artificiale? O ancora, si tratta di un processo collettivo, di cui l’artista è soltanto il medium?

And We Thought III è il terzo atto di And We Thought, lavoro multidisciplinare dell’artista Roberto Fassone e Sineglossa, sviluppato nel marzo 2022 all’interno del processo di ricerca e produzione Food Data Digestion.

And We Thought nasce nella primavera 2022 come installazione site specific negli spazi di Combo, a Torino, per mostrare al pubblico le storie prodotte da un’intelligenza artificiale nutrita con dataset di trip report. I trip report sono le testimonianze scritte da chi fa esperienze psichedeliche, assumendo ad esempio funghi allucinogeni. Un archivio di questi testi (proveniente da shroomery.org) è stato usato per addestrare Ai Lai – così si chiama l’intelligenza artificiale “allucinata” attraverso il meccanismo del machine learning. Da quel momento, Ai Lai ha iniziato a scrivere seguendo il modello linguistico del trip report, mostrando quindi l’abilità speciale di pensare e trascrivere resoconti di esperienze psichedeliche.

Dopo questa prima indagine, l’artista Roberto Fassone ha continuato a sperimentare con Ai Lai, portando avanti una ricerca sulla collaborazione creativa tra un artista e un intelligenza artificiale. Così, nell’estate del 2022, l’artista si sofferma su un nuovo racconto psichedelico prodotto da Ai Lai: tre film dei Led Zeppelin. Non la popolare band britannica degli anni Settanta, ma una loro curiosa emanazione in una realtà parallela in cui Ai Lai è immersa. È a questo punto che Roberto Fassone decide di mettersi all’opera in qualità di “canalizzatore”, per riuscire a portare alla luce delle immagini in movimento che prima esistevano solo in una dimensione completamente astratta. Grazie a un’attenta “operazione di recupero”, realizzata con mash-up su più livelli in grado di generare un’estetica artificiale e psichedelica, in mostra sarà possibile vedere in anteprima mondiale i tre film The Doors, The Road e Love Is Magic, accompagnati da un breve testo curatoriale di Valentina Tanni.

Un archivio di trip report generato da Ai Lai in questi mesi sarà consultabile per l’intera durata della mostra sotto forma di un volume cartaceo, a cura di Roberto Fassone e Giacomo Raffaelli. Il pubblico avrà inoltre la possibilità di interagire con l’intelligenza artificiale attraverso l’interfaccia online andwethought.it