In the name of Kernel

Strepitosa nuova serie di lavori per Joan Leandre (aka Retroyou). In mostra a Prato

“Al momento mi trovo in quel luogo fluttuante di considerazioni varie che prendono il nome del grido dell’uccello di ferro che vola nel crepuscolo automatico… Nel Nome di Kernel!”
(Kristopher Kubasik)

Una solenne incazzatura

Ad un mese esatto dal mio ultimo post, riemergo dal caos primordiale innescato nella mia vita dal cambio di lavoro-città-casa. Non posso dire di aver trovato un assetto, ma intravedo la luce.
Ho navigato poco negli ultimi mesi, ma ho letto molto, soprattutto libri che erano nella lista delle priorità da anni/decenni. Uno di questi è “La vita agra” di Luciano Bianciardi. Oltre al consiglio bibliografico vi lascio anche il link ad un bellissimo filmato disponibile su Youtube (ma esiste anche una versione cinematografica del romanzo, diretta da Carlo Lizzani nel 1964). Si tratta di una trasmissione tv andata in onda sulla Rai nel 1962 in cui Bianciardi veste i panni del protagonista del libro (che è ampiamente autobiografico). La Milano dei primi anni Sessanta, il mito del miracolo economico che mostra precocemente i suoi risvolti disumani, il ritratto ironico e impietoso di certa industria editoriale…

“E’ la storia di una solenne incazzatura, scritta in prima persona singolare”.
(Luciano Bianciardi)

Heaven and Hell

“Sweeney Todd” is a fable about a world from which the possibility of justice has vanished, replaced on one hand by vain and arbitrary power, on the other by a righteous fury that quickly spirals into madness. There may be a suggestion of hopefulness near the end, but you don’t see hope on the screen. What you see is as dark as the grave. What you hear — some of the finest stage music of the past 40 years — is equally infernal, except that you might just as well call it heavenly.”

[A. O. Scott sul NYTimes]

sitotrailers

Death by PowerPoint

powerpoint

Tutti sappiamo a quali livelli di tristezza e malinconia esistenziale può portare una brutta presentazione in Power Point. Ma imparare a costruire presentazioni utili, divertenti e persino creative si può. Qualche anno fa David Byrne (sic) proponeva Learning to Love Power Point, un tentativo di rendere le slide arte. Qualche sacrosanto consiglio pratico invece viene da questa presentazione…