
In the 1990s, a group of radical artists called the GALA Committee smuggled political messages into Melrose Place. This story is WILD.
“Watch enough episodes of Melrose Place and you’ll notice other very odd props and set design all over the show. A pool float in the shape of a sperm about to fertilize an egg. A golf trophy that appears to have testicles. Furniture designed to look like an endangered spotted owl.”
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Su Sky Cinema 3 sabato sera c’era Fantasmi da Marte, dell’insuperabile John Carpenter. Che immagina un futuro in cui la Terra colonizza Marte, con un governo tutto femminile. Una specie di società matriarcale. I due pezzi grossi della polizia sono anch’esse donne: una di colore e una bionda tossica (le pasticche magiche la salvano dalla zombificazione). Il malvivente dal cuore d’oro è nientemeno che Ice Cube (altro che Eminem) con il coattissimo nome di “Desolazione Williams”. Nonostante l’ambientazione ‘rosso Marte’, il film è una specie di western, dove al posto degli indiani ci sono dei minatori zombificati dagli spiriti di un’antica società marziana. Per finire il quadretto, il capo di quest’orda di indiavolati è un’incrocio tra il cantante dei Kiss e Marilyn Manson. Carpenter: un uomo una garanzia.
C’è una rete televisiva coraggiosa in Italia, che se ne infischia dell’audience e punta sulla cultura? Io ora so che c’è. E’ 
