Something is wrong on the internet

The increasing weirdness of kids targeted content on Youtube is something I began to notice last year, after the birth of my first daughter. James Bridle went down the rabbit hole of this genre, and found very frightening stuff:

“This is being done by people and by things and by a combination of things and people. Responsibility for its outcomes is impossible to assign but the damage is very, very real indeed”.

Something is wrong on the Internet

A History of Political Remix Video (Before YouTube)

A History of Subversive Remix Video before YouTube: Thirty Political Video Mashups Made between World War II and 2005 – Curated by Jonathan McIntosh

“Filmmakers, fans, activists, artists, and media makers have been reediting television, movies, and news media for critical and political purposes since almost the very beginning of moving pictures. Over the past century, this subversive form of populist remixing has been called many things, including appropriation art, détournement, media jamming, found footage, avant-garde film, television hacking, telejusting, political remix, scratch video, vidding, outsider art, antiart, and even cultural terrorism.”

See the complete article and video collection via the Open Access online journal Transformative Works and Cultures:
http://journal.transformativeworks.org/index.php/twc/article­/view/371/299

Francis Ford Coppola Predicts YouTube in 1991

“Suddenly, one day some little fat girl in Ohio is gonna be the new Mozart…and make a beautiful film with her father’s little camera-corder, and for once this whole professionalism about movies will be destroyed, forever, and it will really become an art form.” – Francis Ford Coppola

The excerpt comes from Hearts of Darkness, the documentary about Coppola’s 1979 cult-classic Apocalypse Now.

(via Brain Pickings)

Youtube Insult Generator

The YouTube Insult Generator by Adrian Holovaty is a hilarious search engine that sifts through YouTube comments for insults:

“This is a basically a “search engine for insults.” Type in a search term, and it’ll give you insults you can use against a person who doesn’t like that term.
For example, enter “the godfather,” and it’ll give you “You sleep with the fishes,” “You sleeps with horsehead in bed” and “You will get an offer you can’t refuse.” Enter “alfred hitchcock” and it’ll say “You had your eyes plucked out by crows” and “You have Vertigo.” Enter “mario brothers” and it’ll say “You aren’t Super enough for Mario,” “You can’t beat world 1-1″ and “You are bowser.” You get the idea.
It finds stuff only about 50% of the time, but it works surprisingly well when it does work. Try general terms (“car”) and pop culture (“michael jordan”, “i love lucy”). Each insult includes a link to its source YouTube video.”

[via the laughingsquid]

Bed Intruder: anatomia di un meme

Lui si chiama Antoine Dodson ed è il protagonista di uno dei più divertenti e dilaganti memes della storia del web. Originario di Huntsville, Alabama, Antoine ha fatto la sua comparsa in Rete nel luglio 2010, in un video caricato su Youtube. Il filmato era un breve servizio tratto da un telegiornale locale che raccontava la storia di un’intrusione in casa Dodson (sua sorella Kelly si era svegliata con un estraneo nel letto, messo poi rapidamente in fuga dalle urla e dall’arrivo dei suoi familiari).
Intervistato dai giornalisti della tv locale, Antoine rilasciò una bizzarra e accorata dichiarazione in cui esortava tutti a “nascondere i propri bambini, le proprie mogli e i propri mariti” e poi si rivolgeva direttamente al “bed intruder” sbeffeggiandolo e minacciandolo.

Il video divenne virale nel giro di pochi giorni, accumulando più di 4 milioni di views, e decine di parodie, citazioni e servizi giornalistici. Ma quello che renderà Dodson un mito definitivo è una canzone, “The Bed Intruder Song”, firmata dai fratelli Gregory, in cui la voce del ragazzo viene passata attraverso l’effetto “autotune” e montata su una base hip hop (canzone che ha poi scalato le classifiche di iTunes e Billboard).
A seguire, centinaia di cover della canzone, e poi grafiche, magliette e persino un costume di carnevale

Come molti altri fenomeni virali prima, anche “The Bed Intruder” segue uno schema riconoscibile, una progressione che comprende grosso modo quattro fasi: fama accidentale, diffusione virale, generazione di infinite parodie e versioni “mutate” e infine penetrazione nel circuito culturale mainstream.
In questa pagina di Knowyourmeme, trovate un’analisi dettagliata del fenomeno, con tanto di numeri e grafici.

Se non ti piace, non lo guardare

Don’t watch if you dislike” è il titolo del canale Youtube di wendyvainity. Ma è anche un monito per il suo pubblico, per tutti gli utenti casuali che atterrano sulla sua pagina e riversano insulti e cattiverie nei commenti (Youtube è il regno di troll e haters, d’altronde). Ma a Wendy non importa granché del giudizio degli altri, e i suoi video lo dimostrano. Wendy non è una professionista del 3D, ma si diverte un mondo ad usarlo; lo fa senza seguire le regole, senza ricalcare nessuna estetica riconoscibile, senza aspirare al virtuosismo. Di lei sappiamo che vive in Australia, in una casa con giardino nei sobborghi di Adelaide, in compagnia dei suoi gatti, che è appassionata di giardinaggio e di “roba gratis” (“ma mi capita di comprare le cose quando veramente mi piacciono”).
Preparatevi: i video di Wendy sono assurdi e inquietanti, surreali e senza senso. Per non parlare della colonna sonora, un mix di effetti audio al limite del sopportabile per un normale orecchio umano. Quando li guardate, però, non badate alla tecnica, non cercate una narrazione, non affannatevi a trovare un termine di paragone, perché non lo troverete. La potenza di questi video sta nella loro sfrenata, irrazionale, libertà espressiva. Per dirlo con una sola parola, sono coraggiosi.

Leggete cosa scrive Wendy nel suo profilo. In poche righe, dice di più lei sulla creatività amatoriale nell’era di Internet di almeno una decina di saggi che ho letto ultimamente.

“try hard noob hobby animator, anyone can make movies with animation software, I am pretty crap at it as people like to let me know, but instead of having no uploads on their channels when I check them out after nasty comments, get Daz studio from Daz3d.com the basic program is free and a lot of fun. or try iClone by reallusion, the free demo is fully functional, you can do better than me so please do!”

Potete fare meglio di Wendy? Fatelo.