Si ricomincia. La partenza sarà probabilmente al ralenti, come in ogni dopo-vacanza che si rispetti. Giusto per rientrare nel mood, dirotto la vostra attenzione su un collettivo di artiste australiane. Si chiamano The Kingpins (il “the” è d’obbligo di questi tempi, non solo tra le band musicali) e fanno foto, video, performance e installazioni. Le loro immagini sono il risultato di un bizzarro quanto riconoscibile mix di influenze. Ci sono la cultura pop e il kitsch più sfacciato, l’immaginario gay e transgender, gli stereotipi del rock e le follie della società consumistica. Ci sono i videoclip e le soap, ci sono Cindy Sherman e Matthew Barney, ma anche Spike Jonze e Weird Al Yankovic. Non so spiegarvi come, ma il pastiche sembra reggere. Un’ultima annotazione: fate caso ai titoli delle foto (The Dark Side of the Mall, Welcome to the Jingle, Hieronymus Posh)…
davvero ti piacciono?
Non sono certo il capolavoro del secolo, ma si, penso che queste immagini siano interessanti. Alcune sono scomposte e fastidiose, altre sono sciatte, altre ancora partono da uno spunto se vuoi banale. Ma trovo che abbiano una loro energia, un'estetica diretta e poco costruita (nonostante il mix di riferimenti ben individuabili di cui si diceva). Ciao!